giovedì 28 luglio 2016

Recensione: La storia d'amore più bella del mondo

Titolo: La storia d'amore più bella dle mondo
Autore: Massimo Incerpi
Editore: Newton Compton
Collana: Anagramma
Pagine: 224
Prezzo: 9,90

Descrizione:
Azzurra ha diciannove anni, ha appena cominciato l’università e vive con la madre. Ragazza modello, ha sempre rigato dritto, seguendo i consigli degli adulti. Almeno finora. Ignorando tutti i pareri contrari, questa volta ha deciso di partecipare a un programma televisivo: La storia d’amore più bella del mondo. Il format prevede che un ragazzo sia corteggiato da più pretendenti e che alla fine ne scelga una da frequentare al di fuori degli studi. La prima serata in TV c’è Omar, un venticinquenne di Milano, bello e carismatico: Azzurra ne è rimasta affascinata la prima volta in cui lo ha visto. Ma le cose non vanno come si aspettava, infatti il ragazzo sembra non provare interesse per lei e apprezzare invece le altre corteggiatrici. Dopo la registrazione della puntata, però, Omar la sorprende, proponendole di trascorrere una giornata a Parigi insieme a lui. Azzurra accetta, ma proprio quando sta per lasciarsi andare, dal suo passato ricompare Tommy, il suo ex, e con lui i tradimenti e la sofferenza che ha subìto e non ancora dimenticato… 

La mia recensione:

Vi piace il programma televisivo “Uomini e donne”?
Penso che la risposta a questa domanda possa aiutarvi subito a capire se il libro di cui sto per parlarvi possa piacervi oppure no, poiché si tratta di una vera a propria trasposizione, dallo schermo sulla carta, del format televisivo.
L’autore non inventa niente che già non sia stato “inventato” dai creatori del reality, l’originalità della sua idea è tutta nella scelta di un nuovo contenitore, il romanzo appunto, per gli stessi contenuti.
La storia più bella del mondo non è solo il titolo del libro ma il nome del programma TV cui prendono parte i protagonisti.
Omar, bello palestrato, intelligente è il tronista di turno. A contenderlo sono quattro ragazze: Laura, Annalisa, Clarissa e Azzurra.
Quest’ultima, che è la protagonista femminile della storia, nonché voce narrante, è una diciannovenne un po’ sui generis: ancora vergine e meno spigliata delle sue coetanee, è reduce da una brutta delusione amorosa. Tommy, il suo fidanzato, l’ha tradita e l’ha mollata sotto la Tour Eiffel, proprio nel bel mezzo di quella che avrebbe dovuto essere la loro vacanza romantica.
Azzurra non aspira alla visibilità, non desidera le luci della ribalta né sogna una carriera nel mondo dello spettacolo, partecipa al reality solo perché davvero speranzosa di trovare il suo principe azzurro.
Se siete sulla mia stessa lunghezza d’onda, magari penserete che  un programma del genere non sia proprio il luogo ideale in cui cercare sentimenti veri e sperare di dare inizio a una grande storia d’amore, ma tant’è.
Tra una ripresa in studio e un’esterna, fra un’eliminazione, qualche colpo di scena e diverse litigate, i vari capitoli scorrono come fossero le puntate dello show, replicando in maniera fedele le battute, le descrizioni, le situazioni proposte e orchestrate in televisione.
Vi confesso che non sono una grande detrattrice della cosiddetta “TV spazzatura”, non sto lì a puntare il dito e non mi vergogno ad ammettere di aver visto diverse puntate del reality in oggetto, tuttavia non posso neanche definirmi una vera fan del genere. Per questo motivo non sono riuscita a entusiasmarmi leggendo questo libro. L’ho trovato leggero, per certi versi divertente, non male per svuotare la mente e concedersi qualche ora di purissimo svago, proprio come il programma televisivo, ma il mio tiepido apprezzamento si ferma qui.
Purtroppo non sono riuscita a calarmi nei personaggi, a sentirli veri, ad appassionarmi alle loro vicende, perché dal principio alla fine li ho percepiti come attori, come pedine di un gioco in cui fatico a collocare sentimenti autentici.
Non credo che l’amore si possa trovare in uno studio televisivo, non penso che un set approntato ad arte, un insieme di regole, le luci delle telecamere possano creare la giusta cornice per l’incontro di due anime.
Il romanzo, in effetti ruota intorno a questo interrogativo: Azzurra riuscirà a innamorarsi sul serio o subirà l’ennesima delusione? Sarà possibile il salto dalla finzione televisiva alla vita reale? Potrà un incontro organizzato sulle basi di un copione evolversi diventando qualcosa di più profondo?
L’autore, in realtà, non ci dà la sua risposta perché giunti alla fine del libro scopriamo che ci sarà un sequel, per cui l’epilogo dell’avventura è rinviato.
Personalmente non  ritengo possibile innamorarsi così e  questo mi ha impedito di emozionarmi davvero.
Di certo se penso all’ipotetica storia d’amore più bella del mondo immagino scenari, personaggi e situazioni completamente diversi.
Resta inteso che se amate programmi come “Uomini e donne” questo romanzo non potrà che conquistarvi in pieno, giacché fra le sue pagine ritroverete le stesse atmosfere, gli stessi battibecchi, le stesse dinamiche, oltre a conoscere dei concorrenti nuovi… immaginari, certo, ma quando si parla di format televisivi, si sa, il confine fra realtà e finzione diviene molto labile, perciò difficilmente sentirete il peso della differenza.












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