martedì 5 novembre 2013

Recensione: Tienimi con te

Titolo: Tienimi con te
Autrice: Jesica Sorensen
Editore: Newton Compton
Collana: Anagramma
Pagine: 288
Prezzo: 9,90

Descrizione:
Ella e Micha hanno affrontato il dolore, la perdita, la disperazione. E hanno finalmente conosciuto l’amore. Quando erano insieme tutto sembrava possibile, ma ora a dividerli ci sono centinaia di chilometri. Ella è tornata a scuola, alla vita “normale” che ha saputo costruirsi, e cerca di non pensare ai segreti dolorosi del passato e alla struggente nostalgia per Micha.
Lui le manca da morire, ma Ella sa che, se lo ama davvero, deve dargli la possibilità di seguire i propri sogni. Micha trascorre le giornate in viaggio con la sua band, ma stare lontano da Ella è più difficile di quanto immaginasse. Il suo cuore e il suo corpo vorrebbero starle accanto, sempre. Micha però sa che non sarebbe giusto chiederle di lasciare il college..
I pochi momenti che i due ragazzi riescono a passare insieme sono intensi e carichi di passione. Ma non sono sufficienti a saziare il bisogno che hanno l’uno dell’altra. E come se non bastasse, un nuovo dramma minaccia di sconvolgere il loro già fragile mondo, dividendoli per sempre…

L'autrice:

Jessica Sorensen. Vive con il marito e i tre figli tra le montagne innevate del Wyoming. Tienimi con te è l’attesissimo seguito di Non lasciarmi andare, caso editoriale nato dal self-publishing che ha scalato in breve tempo le classifiche internazionali e ha conquistato milioni di lettori, diventando un bestseller anche in Italia. Per saperne di più: jessicasorensensblog.blogspot.it

La mia recensione:

Sequel di Non lasciarmi andare (la mia recensione qui), Tienimi con te riprende la storia di Ella e Micha dal punto in cui l’avevamo lasciata. Subito dopo aver trovato il coraggio di confessarsi il reciproco amore, i due protagonisti devono affrontare la dura prova della separazione. Micha parte in tour con la sua band per inseguire il sogno di diventare un musicista affermato, mentre Ella torna a Las Vegas per riprendere i suoi studi al college.
Gestire una relazione a distanza, soprattutto se appena avviata, non è facile. Le insicurezze, le incomprensioni, le gelosie si amplificano alimentando il timore che il legame faticosamente conquistato si sgretoli. Nel caso specifico, a complicare tutto, si aggiungono gli spettri di un passato difficile che continuano ad allungare le loro ombre sul presente.
Micha si ritrova costretto a fare i conti con i suoi fantasmi quando il padre che lo ha abbandonato torna a cercarlo, ma solo perché ha improvvisamente bisogno di lui per risolvere un suo problema.
Ella, invece, seguita  a lottare con i suoi sensi di colpa e l’incapacità di metabolizzare il suicidio della madre. Mentre la sua terapista Anna, tenta di fornirle gli strumenti per superare i suoi traumi, il padre minaccia di trascinarla di nuovo sul fondo riaprendo vecchie ferite.
La distanza fisica tra i due ragazzi rischia allora di diventare un abisso incolmabile. Lì dove avrebbero potuto confidarsi, sostenersi, aiutarsi a vicenda, Ella e Micha preferiscono votarsi al silenzio per non aggravare con i reciproci problemi una relazione già in equilibrio precario.
La scelta si dimostrerà tutt’altro che saggia giacché, lungi dal salvare la coppia, minaccerà di farla esplodere.
Ritrovatisi a Star Grove per le vacanze di Natale, Ella e Micha dovranno tornare a guardare dentro se stessi e ridefinire il loro rapporto. Lasciarsi per sempre o trovare il coraggio di voltare pagina e ricominciare?
Solo un tuffo sincero nel profondo del cuore potrà fornire la risposta e indicare una via che dal dolore del passato conduca a un giorno nuovo.
Privo di grandi colpi di scena o di svolte sorprendenti, questo secondo capitolo della Secret Trilogy segna un momento di transizione e di introspezione psicologica, un momento che vedrà Ella e Micha impegnati a portare a termine il processo di crescita già avviato nel libro precedente.
La dolcezza mista a note di frizzante erotismo che aveva contraddistinto Non lasciarmi andare, torna qui a impregnare le pagine dando vita a un racconto che, pur vivendo un po’ di luce riflessa, non di meno riesce a coinvolgere, commuovere, far sognare ma senza mai recidere il filo che ci riporta con i piedi per terra. Con semplicità, freschezza, ma anche con realismo, Jessica Sorensen racconta l’ultimo anello dell’adolescenza per bocca di due personaggi dal vissuto difficile; personaggi che convincono proprio per la loro fragilità e per le loro “imperfezioni”.
Ella si conferma una ragazza tormentata ma combattiva, sebbene in questa fase si mostri, a tratti arrendevole, non getta mai completamente la spugna ritrovando infine la forza di affrontare i problemi piuttosto che aggirarli.
Micha rimane il principe azzurro che abbiamo imparato a conoscere in precedenza. Pur cedendo alla debolezza di rifugiarsi nell’alcol quando la situazione si fa insostenibile, non si lascia sopraffare del tutto. Riesce a uscirne a testa alta e, ancora una volta, si mostra capace di amore vero.
Non meno genuini e carismatici appaiono Lila ed Ethan, i due amici che affiancano e supportano i protagonisti e che qui si lasciano conoscere un po’ meglio in previsione di un passaggio di staffetta.
Saranno loro, infatti, gli attori principali del capitolo conclusivo della trilogia.
Mentre la storia di Ella e Micha si avvia verso un finale che ha il sapore di un nuovo inizio, la seconda coppia fa capolino sulla scena ammiccando al lettore. Saprà regalarci le stesse emozioni?
Non vi nascondo che sono davvero curiosa di scoprirlo.


 

 

 

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